Percorrendo la provinciale che collega la Marina di Pescoluse con la Marina di Torre Pali, lasciandoci alle spalle S. Maria di Leuca , ci si rende conto subito del fascino particolare di questo tratto di terra così unico.
Alla nostra destra si apre un paesaggio ancora quasi incontaminato: si scopre il vero volto di questo ultimo lembo di terra salentina, arido e pietroso, che i nostri pazienti progenitori hanno di strappare alla macchia mediterranea , togliendovi pietre per costruire muretti a secco, paiare e piccole specchie…oggi, l’antica Masseria di Don Cesare, l’apiario Valentini ed i resti di vecchie paiare continuano a resistere a fatica al trascorrere inesorabile del tempo, monumenti che testimoniano stili di vita salentina ormai passati ma presenti in ogni pietra.
Questa bella collina che si apre all’orizzonte in tutta la sua semplicità ed autenticità desta la nostra curiosità e magari ci spinge a percorsi di trekking o semplici passeggiate .
Alla nostra sinistra il paesaggio di Pescoluse risulta più pianeggiante: tra pietruzze e resti di muretti a secco ci si imbatte nell’antico Dolmen Argentina, il resto dei terreni scende dolcemente verso una delle spiagge più belle del Salento.